The Vickers: Fine For Now [2011]

I Vickers nascono a Firenze nel 2007, due anni pù tardi firmano per Foolica Records che li lancerà sul panorama underground italiano. Da qui il gruppo inizierà un'intensa attività live per tutta la penisola e oltre, vantando date in giro per Francia e Inghilterra. Dopo l'album di debutto Keep Clear (2009) seguito dall' EP acustico Sofa Session (2010) arriva nel febbraio 2011 il loro nuovo lavoro ''Fine For Now''.La nuova release del quartetto, alla quale hanno collaborato Steven Orchard (Paul McCartney, Pulp, U2, Iggy Pop) e Jon Astley (The Who, Stereophonics, Paul McCartney) curandone il missaggio e la masterizzazione, ribadisce ancor di più il percorso brit pop che ha intrapreso la band in questi anni. Le undici tracce che compongono il lavoro si ascoltano volentieri senza impegno: armonie catchy, schitarrate mai spigolose, strutture semplici e riff orecchiabili: They need to dance, Baby G ammiccano continuamente a tutto cio' che è stato partorito nella New York degli ultimi dieci anni (Vampire Weekend , The Strokes) mischiati a momenti tipicamente british (William), non mancano certo i riferimenti anni '60 (David Blame) né lo spunto per la traccia più eterea e quasi appesa ad un filo (A Game For You To Play) in chiusura dell'album.Trentacinque minuti di brani dolciastri e malinconicamente pop che non scadono per fortuna nel plagi più prevedibili, inutile sindacare sulle varie reminiscenze di generi e stile; e pazienza se questo disco non aggiungerà niente di nuovo a ciò da cui si ispira, Fine For Now suona fresco e leggero e questo ci deve bastare.

Recensione a cura di:

Giovanni Sarti

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