''Insegnare le lezioni del passato attraverso la musica del futuro'' così si presentarono i londinesi Public Service Broadcasting la scorsa estate, prima di dare vita ad un disco d'esordio ( "Inform Educate Entertain" ) che ha velocemente venduto migliaia di copie, conquistando stampa e pubblico e che li ha portati in giro per tutto il mondo a fianco di Rolling Stones, Jordrell Bank (New Order) e Manic Street Preachers.
Il duo inglese formato da J. Willgoose (synth, chitarra, banjo) e Wrigglesworth (pelli), dopo i concerti dello scorso ottobre a Roma e a Milano tornerà in questo Marzo nuovamente in Italia per cinque date dal 18 al 22 e il Klubb Lottarox non se li è fatti certo scappare. Saranno quindi al Combo Social Club venerdì 21 marzo, in una performance che unisce suono e immagine: filmati e visuals verranno proiettati, in perfetta simbiosi con la musica della band, tramite apparecchiature audiovisive dell'epoca. Ideatori di un concept senza precedenti di riff accattivanti e melodie ambiziose da classifica, come la opening track Spitfire presto in arrivo anche sulle nostre radio. I due musicisti propongono, per citare Il Mucchio, che riassume egregiamente il sound della band: "un tessuto musicale tra post-rock elettronica e impennate motorike influenzato da i Primal Scream di XTRMNTR e Vanishing Point, il sinth pop degli anni 80 e i Mogwai ( l'album è stato in parte registrato nel loro studio a Glasgow) - dove al posto del cantato, ci sono voci provenienti dal passato (dai '30 ai '60) tratte da film di propaganda, documentari e commercials, che dal vivo o su dvd arrichiscono l'esperienza sonora con quella visiva."
Aprono la serata alle 22 e 30 i forlinesi Sybiann tra psichedelia seventies ed elettronica post-atomica. Noi di FU! avevamo già avuto modo di testare il sound dei PBS durante un live datato 2012 all'Exfila, quando ancora non erano molto conosciuti (prima dei tour in America, dei sold out in patria), pre-boom diciamo. C'erano una quarantina di persone, non tantissime è vero, ma chi c'era sicuramente si ricorderà di quanto strepitoso fu quel live (il batterista che sostituì più che degnamente Wrigglesworth per quella data era quello dei Lush Rimbaud, bella band anconetana che poi ha aperto anche le date future di Roma e Milano di cui si parlava all'inizio).
Sappiamo ciò di cui stiamo parlando, e siamo curiosissimi di vederli nella formazione originale, quindi quello del 21 Marzo si prospetta come un evento sicuramente da non perdere per tutti, ad ingresso eccezionalmente gratuito, noi saremo in prima fila.
Articolo a cura di:
Giovanni Sarti
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