Ritmo Randagio: Icaro e i Suoi Dubbi [2011]

Attitudine diffusa comunemente tra i giovani ascoltatori di musica indipendente (quelli che cercano sempre il gruppo eschimese che suona le ciotole e canta con le foche per intenderci) è quella di far più affidamento ai propri pregiudizi o preconcetti musicali, marchiando così come inascoltabili alcuni lavori di gruppi che per scelte artistiche o altro si allontanano dai gusti dei suddetti intenditori. Probabilmente nessuno di questi ultimi ascolterà il primo EP dei Ritmo Randagio. Affari loro. Le cinque tracce che compongono quest'opera prima si caratterizzano essenzialmente per la loro freschezza e spontaneità; un marcato uso della chitarra elettrica (nonché della pentatonica) colora il sound della band fiorentina di accenti di un certo soft-rock  in una eco di fine anni '70, riuscendo comunque a mantenere quello spirito schiettamente pop  che è la vera anima dei "randagi". Il cantato in italiano à la Cremonini calza alla band come un elegante guanto, mentre la bass line a tratti funky dialoga con le pelli di Giovanni Sarti, ex batterista dei Neuromantik che qui finalmente sembra aver trovato sollievo dalle sviolinate post-punk. Un disco interessante comunque, che per gli afecionados della musica pop (ancora una volta inteso fortemente in senso di popular) non passerà inosservato, vuoi per i testi frivoli ma comunque genuini o per i molti soli della chitarra, scuola Knopfler anni '80. Un disco non impegnativo, da ascoltare con disinvoltura e leggerezza, senza troppe pretese, ma efficace nel messaggio che vuole suggerire. Un maggior uso delle melodie funky nel basso e minori  sferzate virtuosistiche alla sei corde avrebbero reso questo lavoro più particolare e interessante. Nonostante una certa vena monotonica e passione per i riff orecchiabili (come è giusto che sia per il tipo di musica proposto) i Ritmo Randagio si presentano come un gruppo che ha una propria ragion d'essere, che non ha altre pretese se non quella di far piacere le proprie canzoni e strappare alcuni minuti di relax e divertimento agli ascoltatori. 
Recensione di:
Tommaso Fantoni
David Matteini

    17 commenti:

    1. Bel lavoro... BRAVI RAGAZZI! Continuate così!
      non vedo l'ora di poter sentire delle nuove canzoni!

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    2. Vi ho sentito a novoli e sono rimasta entusiasta.
      Mai sentito roba del genere a Firenze(ho 28 anni).
      Spero di risentirvi presto

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    3. Una ventata di freschezza.Peccato per il tastierista superfluo quando in pratica hanno due chitarre e un bassista "armato"!

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    4. Li ho sentiti live un paio di volte ed assicuro che live rendono da morire. impossibile smettere di ballare! la demo e bella, ma live è un' esperienza incredibile!

      Alice

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    5. Sono i numeri uno e tra poco lo dimostreranno seriamente ! Le tastiere non le trovo affatto superflue ma di buon riempimento alla "Litfiba " vecchia maniera !!
      Ritmo for ever

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    6. che schifo... recensite questa merda invece che gruppi fighi come gestapo chicks, not too fast with big mama ed eric claptomaniac. Se non avete gusto scrivetelo in testa al blog.

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    7. guarda che questo blog tratta solo di gruppi di firenze e dintorni (come c'è scritto sopra).. questi gruppi che hai citato sinceramente non li conosco.. penso che in realtà neanche esistano, o almeno google lo ignora.

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    8. ma sono di firenze, solo che come ogni gruppo esordiente che si rispetti non hanno il myspace, tranne i gestapo chicks

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    9. ok.. nella sezione 'redazione' trovi la mail.. se hai indirizzi web o qualcosa dove si possano trovare le tracce manda pure e vediamo di fare pure loro :)

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    10. ho allegato l'ep nella mail

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    11. ottimo sito e ottime recensioni.onore a questi blog che cercono di dare una immagine positiva della firenze musicale.Molto interessanti questi ragazzi e incuriosito verrò al viper

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    12. li ho sentiti al Viper, molto molto bravi!

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    13. a me non piacciono, mi sembra giusto dirlo, ma proprio per niente!

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    14. non sono assolutamente il mio genere però ammirabili,un pò di novità nel panorama commerciale fiorentino

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    15. Cazzo.Gli ho sentiti alla flog e spaccavano i culi ma avevano un sound un pò diverso.

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    16. li ho trovati finalmente,sentiti al botte festival e poi al polo di sesto.veramente notevoli

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    17. Li ho visti venerdì al buena onda! Grande energia, eccezionali!

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